Via Canova, 7
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ARTƎCONOMY® è un progetto sviluppato dalla Five Gallery di Lugano. Art without the artist è il mantra, una provocazione che, in modo ironico e dissacrante, vuole superare il concetto stesso di artista.
Si tratta di un movimento di denuncia che fonde arte ed economia, rendendo quest’ultima elemento essenziale dell’opera e trasformando in superfluo il ruolo dell’artista. L’idea nasce come risposta provocatoria al peso eccessivo che finanza ed economia hanno raggiunto nel mondo dell’arte. Eliminando la figura dell’artista e usando termini propri del mondo finanziario, diventa evidente lo squilibrio tra arte ed economia a favore di quest’ultima. “ARTƎCONOMY®” propone una serie di opere tutte uguali eppure diverse, il cui meccanismo di vendita è parte integrante dell’opera stessa.
Questo concept viene descritto anche durante la nuova edizione di (un)fair mediante un’opera di 93x83cm, composta da un taglio di fibra di carbonio recycled mediante un processo industriale innovativo (brevettato), inserito in due lastre di vetro e incorniciato con una cornice di legno nera.
L’opera è prodotta in serie e numerata progressivamente all’infinito: chiunque può acquistarla, ma allo stesso tempo il suo collezionista è anche unico, perché ogni parte del carbonio è impercettibilmente diversa. ARTƎCONOMY®” trova espressione nel movimento del prezzo di vendita: partendo da un prezzo di 500 CHF per “il numero 1”, il valore aumenta in modo costante (100 CHF) a ogni opera venduta. “Il numero 2” vale 600 CHF, “il numero 3” 700 CHF, e così via. L’incremento costante del prezzo non è legato all’aumento della domanda, ma rappresenta l’emozione che ogni collezionista prova al momento dell’acquisto.
